“The world needs all kinds of minds – Il mondo ha bisogno di tutti i tipi di menti”. Questa frase ci ricorda quanto sia preziosa la diversità e quanto ogni mente possa contribuire in modo unico alla costruzione di un mondo migliore.

Lo scautismo, per sua natura, è e deve essere un promotore di inclusione. Accogliere e valorizzare le differenze ci rende più forti come gruppo e come comunità. Nella nostra compagnia, uno dei rover è autistico, e questa ricchezza ci ha spinti a voler comprendere meglio la sua prospettiva e il mondo dell’autismo.

Il 12 dicembre abbiamo avuto una bellissima occasione di crescita: l’incontro con la dottoressa Daniela Colucci, referente clinica del “Cerchio”. Daniela ci ha guidati in una formazione sulla diversità e sull’autismo, rispondendo con pazienza e competenza alle numerose domande dei rover. È stato un momento prezioso per approfondire il valore dell’empatia e scoprire come possiamo essere compagni e amici più consapevoli.

Questa esperienza ci ha insegnato che la diversità non è solo qualcosa da accettare, ma da celebrare. Perché, proprio come ci insegna il nostro percorso scout, ognuno di noi è una tessera unica nel grande mosaico dell’umanità. E solo insieme possiamo costruire qualcosa di davvero straordinario